
Un dato su tutti: la marina di Salve è Bandiera Blu FEE (Foundation for Environment Education) dal 2009. Non solo, è anche spiaggia approvata dai pediatri dal 2013 con l’importante riconoscimenti di “Bandiera Verde”, ovvero spiaggia adatta ai bambini.
Non vi basta? C’è molto di più: spiagge bianche e finissime, fondali bassi, acque limpide. Il nome evocativo delle Maldive non è scelto a caso per descrivere questi luoghi che non hanno nulla da invidiare ai paesaggi tropicali. Quando tira vento di tramontana, in particolare, questo tratto di litorale ionico diventa un vero paradiso, con le sue dune un po’ selvagge dove crescono i gigli di mare.
E a Torre Pali potrete nuotare intorno a una torre… avete capito bene! La spiaggia è presidiata da una spettacolare torre nell’acqua, costruita nel XVI secolo e ora in parte diroccata. Era una delle tante torri di difesa contro le continue scorrerie di piarti e saraceni, intorno alle quali ruotano numerose antiche leggende, tra cui quella dell’Isola della Fanciulla. In realtà non è un’isola ma uno scoglio che si trova davanti al porticciolo di Torre Pali. La leggenda narra che su questo scoglio alcuni pescatori ritrovarono il corpo di una fanciulla, rapita nell’entroterra dal terribile corsaro saraceno Dragut, uccisa per non essersi voluta convertire alla religione musulmana e infine gettata in mare. Da qui il suo ritrovamento e il racconto che si tramanda da secoli e che rende ancor più suggestivo l’incantevole paesaggio.
Dopo Torre Pali segue un’altra splendida località costiera, Lido Marini, che compete in parte al comune di Salve e in parte al comune di Ugento. Anche qui vi stupirete per le grandi spiagge bianche e il mare cristallino.
Presentata tutta la costa e le sue località, veniamo alle questioni pratiche… come ci si organizza per una giornata in spiagge tra Posto Vecchio, Pescoluse, Torre Pali e Lido Marini?
Ci sono stabilimenti balneari privati, da quelli più semplici a quelli all’ultimo grido che organizzano animazione, aperitivi e serate; oppure spiagge libere dove la natura è ancora padrona, dove è possibile noleggiare lettini e ombrelloni oppure portare la propria attrezzatura. Ovunque si possono trovare chioschi o ristorantini dove pranzare o rinfrescarsi, magari con un caffè leccese in ghiaccio.
Le spiagge sono facilmente raggiungibili grazie anche alle ampie aree adibite a parcheggio, perfettamente in grado di ricevere il flusso di turisti anche nei periodi più “caldi”.